Finalmente sono riuscita a cambiare server

Finalmente sono passata da papa Google a Noblog!

Mukashi mukashi (c’era una volta),

un blog su xxxx il quale aveva molte visite e usava google adsense per cercare di sopravvivere ero riuscita ad arrivare a 1200$ in quel mese quando papa google decise che per click invalidi (perchè secondo google io posso dire a quelli che visitano il mio sito guarda non fare troppi click sui banner o papà google poi si arrabbia!) io quei soldi non potevo ritirarli e peggio di chiudermi l’account, in quel modo tutto quello che stavo facendo su google era andato perso.

Dopo poco riaprii un sito su aliceinwire.com con aruba ma al momento non ho i soldi ne per riattivarlo e ne i 120euro che vogliono per il ripescaggio del sito visto che era da 1 mese che non lo rinnovavo, cosi decisi con mio dispiacere di aprire un blog su blogger (di papa google) ma sperando di cambiarlo al più presto per non dargli altri guadagni da parte mia visto che gia mi avevano derubata di parecchi soldi.

Cosi finalmente sono riuscita a spostarmi su un server più umano, underground e sopratutto che non mi chieda una percentuale sui profitti per poi trovare una scusa per accaparrarsi tutto il banco (perchè la policy di questo blog è moolto più vicina ai miei principi).

 Visto anche che sono nuova su questa piattaforma mi presento:

Mi chiamo Alice Ferrazzi e in questo periodo mi sto occupando di Reverse Engineering e tutto quello inerente l’ICT security… faccio anche la musicista ma ultimamente non ho il tempo per riprendere in mano strumentazioni varie…

Oggi ho passato la giornata partizionando gli HD del computer, installando Xen Hypervisor e leggendo qualche tutorial.

Mi piace leggere  femminismo-a-sud.noblogs.org infatti è da li che sono venuta a conoscenza di questo server, quindi ringrazio tutto il loro staff 🙂

Volevo anche ringraziare Bomboclat che mi ha risolto i problemi che avevo con la mail in 5 minuti 🙂 , mi ha anche mostrato questo interessante articolo  Linux != Windows.

 

Grazie anche a tutto lo staff di NoBlogs.org 

 

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